Vertice sull'AI per la finanza di Artefact - 17 settembre 2024 - Parigi
I principali insegnamenti emersi dalla tavola rotonda con Antoine Ly, Chief Data Science Officer di SCOR, Christophe Tummers, Group Chief Data Officer di Société Générale, e Jérémie Cornet-Vuckovic, Directeur Data Consulting, Strategy and AI Projects di Artefact.
Il ruolo critico della gestione dei dati
Nel contesto dell'IA in ambito finanziario, la qualità dei dati è fondamentale. Christophe Tummers, Chief Data Officer, sottolinea che senza una solida strategia di gestione dei dati, l'IA non può funzionare in modo efficace. In Société Générale, l'attenzione è rivolta a garantire la conformità mantenendo la qualità dei dati, in quanto ciò influisce sul rischio operativo e sull'accuratezza dell'IA. Un esempio è la sfida dell'utilizzo di dati non controllati, che può portare a problemi di responsabilità. Molte banche stanno reinvestendo nelle pratiche di gestione dei dati per allinearsi all'evoluzione delle esigenze dell'IA, garantendo una base conforme ed efficiente.
Il punto di vista della riassicurazione sulle sfide dei dati
Scor assicura altre compagnie assicurative, concentrandosi sulla valutazione di rischi come il cambiamento climatico e le catastrofi su larga scala. La loro strategia sui dati prevede sia la pulizia dei bacini esistenti sia l'utilizzo dell'IA per filtrare i dati alla fonte. Questo duplice approccio aiuta ad affrontare sfide come la costruzione di una solida infrastruttura IT e la formazione del personale sulle applicazioni dei dati e dell'IA.
Legge sull'IA e strategie di conformità
La legge sull'intelligenza artificiale, recentemente adottata in Francia, comporta nuovi requisiti normativi. Antoine Ly descrive come Scor veda questo aspetto come parte del suo più ampio panorama di conformità. Deve allinearsi con le normative di Europa, Asia e Americhe, adattando le strutture esistenti secondo le necessità. Per comprenderlo appieno, sono necessari adeguamenti e formazione continua. L'approccio prudente e orientato ai modelli di Scor rende gestibili questi cambiamenti normativi.
Adattamento a un ambiente normativo in rapida evoluzione
La prospettiva di Société Générale sulla legge sull'AI prevede un approccio orientato al futuro. L'obiettivo è innovare e sviluppare un quadro di gestione dei dati più avanzato. Le pressioni sull'IA e sulla privacy richiedono una strategia evoluta, che vada oltre le norme del settore per sviluppare quadri più solidi per il futuro.
Il ruolo della collaborazione e dei quadri comuni
Christophe Tummers sostiene l'uso di quadri di riferimento a livello di settore per valutare i progressi e garantire una conformità completa. La collaborazione con le autorità di regolamentazione e gli altri partner del settore favorisce un'intelligenza collettiva che porta a miglioramenti su tutta la linea. Questo approccio collaborativo consente un progresso continuo e aiuta a individuare la strada giusta in un panorama dell'IA in costante evoluzione.
Bilanciare le normative: il regolatore come alleato
Mentre alcuni vedono le autorità di regolamentazione come un'imposizione di vincoli, Christophe Tummers è di parere opposto e le vede come alleate che lavorano per l'obiettivo comune di un sistema finanziario stabile. La regolamentazione è vista come una parte necessaria dell'ecosistema dell'IA, che richiede alle banche di bilanciare gli interessi dei clienti, la stabilità finanziaria e l'innovazione.
Le sfide della collaborazione con le autorità di regolamentazione
Antoine Ly fornisce una visione sfumata, evidenziando le differenze tra le varie autorità di regolamentazione. Cita la difficoltà del regolatore europeo di comprendere le tendenze in evoluzione dell'IA, in contrasto con la maggiore attenzione del regolatore assicurativo alla protezione dei consumatori. Questo riflette l'importanza di impegnarsi con regolatori che comprendano le esigenze e gli obiettivi del settore.
Evoluzione della normativa e necessità di adattamento
Sia Scor che Société Générale concordano sulla necessità di una regolamentazione adattabile che consenta di rivedere e migliorare nel tempo. Le decisioni prese in passato dovrebbero essere riviste per garantire il loro allineamento con le realtà tecnologiche attuali, bilanciando conformità e innovazione.