Giovedì 18 maggio, Artefact ha ospitato il London AI Summit, in collaborazione con Google e Microsoft. Qui, esperti e leader di pensiero in materia di intelligenza artificiale, marketing digitale e scienza dei dati hanno discusso le tendenze emergenti del settore. ArtefactI responsabili SEO e PPC di Google hanno presentato il seguente discorso su cosa significherà l'AI per il futuro della ricerca.

Marketing digitale: Il panorama attuale

Nel corso degli anni, il marketing digitale ha visto numerosi progressi e innovazioni. Dai tag link ai feature snippet e ai knowledge panel, i motori di ricerca hanno introdotto continuamente nuove funzionalità ed esperienze, chiedendo a marketer e inserzionisti di adattarsi e stare al passo. L'ultima novità di questo panorama in evoluzione è l'IA generativa, una tecnologia di intelligenza artificiale in grado di produrre contenuti diversi. In questo articolo esploreremo il ruolo dell'IA generativa nella ricerca, le sue implicazioni per il SEO e il PPC e forniremo ai marketer spunti di riflessione per ottimizzare le loro strategie.

L'ascesa dell'intelligenza artificiale generativa

ChatGPT, introdotta nel novembre del 2022, ha rapidamente guadagnato una trazione significativa, accumulando uno sbalorditivo milione di utenti nella prima settimana e attualmente vanta un'impressionante base di utenti di 1,8 miliardi (i motori di ricerca affermati come Google si attestano a circa 18 miliardi di utenti). La differenza tra l'esistenza relativamente breve dell'IA generativa, appena sei mesi, e il dominio ventennale dei giganti della ricerca sottolinea l'immenso potenziale e l'impatto di questa tecnologia emergente. Inoltre, l'introduzione dell'IA generativa da parte di Bing, insieme al recente annuncio di Google di un'esperienza di ricerca generativa alimentata da Bard, rafforza ulteriormente l'importanza di questo progresso.

Esplorare l'esperienza generativa della ricerca

Durante la recente conferenza Google I/O è stata presentata l'esperienza generativa di ricerca, mostrandone le capacità e il potenziale. Alimentata da Bard, l'esperienza offre un'interfaccia visivamente coinvolgente, che ricorda gli snippet di funzionalità potenziate. Grazie ai contenuti estesi che occupano uno spazio di rilievo, accompagnati da fonti e suggerimenti interattivi, agli utenti viene presentata un'esperienza di ricerca ricca e coinvolgente. L'integrazione di interazioni basate sulla chat migliora ulteriormente il percorso dell'utente, fornendo assistenza e informazioni in tempo reale. Sebbene il prodotto sia ancora in fase di evoluzione, promette interessanti cambiamenti in futuro.

Implicazioni per le diverse interrogazioni

A causa dei casi d'uso comuni dell'IA generativa, il suo impatto sulla ricerca può variare in base al tipo di interrogazione:

  • Quesiti informativi: L'IA generativa dovrebbe migliorare l'esperienza dell'utente, fornendo risposte più rapide e intuitive. Ciò avrà probabilmente un impatto sulla distribuzione del traffico e delle classifiche; un recente studio di SEOClarity suggerisce che il 77% delle query informative può essere influenzato dall'IA generativa.

  • Quesiti di navigazione: Quando gli utenti hanno familiarità con un marchio specifico e vogliono accedere direttamente al suo sito web, l'IA generativa potrebbe non aggiungere un valore significativo. La facilità di raggiungere il sito web desiderato può portare a pochi cambiamenti nel comportamento degli utenti.

  • Query transazionali: L'impatto dell'IA generativa sulle query transazionali è ancora incerto. Tuttavia, è ragionevole ipotizzare che le generazioni più giovani, come la generazione Z, possano adottare questa tecnologia per effettuare transazioni all'interno delle piattaforme. Ciò potrebbe comportare un cambiamento nel comportamento e nelle preferenze degli utenti.

L'intelligenza artificiale generativa ucciderà la SEO?

Contrariamente a quanto si pensa, la SEO è tutt'altro che morta; anzi, rimane il canale digitale più importante. L'intelligenza artificiale generativa introduce nuove opportunità per i professionisti della SEO di ottimizzare le loro strategie e i loro contenuti. Anche se i metodi esatti di ottimizzazione possono evolvere, i principi fondamentali rimangono intatti. L'implementazione di dati strutturati diventa fondamentale per fornire ai motori di ricerca informazioni complete sui contenuti dei siti web. Inoltre, è essenziale abbracciare la diversità delle piattaforme, poiché la ricerca organica si estende oltre i motori di ricerca tradizionali a piattaforme come TikTok, YouTube e Pinterest. Fornire contenuti di alta qualità e affidabili in vari formati, come video, podcast e immagini, garantisce una visibilità e un coinvolgimento ottimali.

Il futuro dell'intelligenza artificiale generativa

L'intelligenza artificiale generativa rappresenta l'ultima pietra miliare nel campo della ricerca in continua evoluzione, che richiede a marketer e inserzionisti di adattarsi ancora una volta. L'introduzione dell'esperienza generativa di ricerca alimentata da Bard dimostra il potenziale di trasformazione delle interazioni di ricerca. Sebbene le implicazioni per i diversi tipi di query e segmenti di utenti siano ancora in fase di sviluppo, la SEO rimane un canale digitale fondamentale che può sfruttare l'IA generativa per sbloccare nuove opportunità. Aderendo a best practice quali l'implementazione di dati strutturati, la diversità delle piattaforme e la creazione di contenuti di alta qualità, i marketer possono navigare in questo nuovo panorama e massimizzare la visibilità e le prestazioni della ricerca. Con l'avvento dell'IA generativa