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NOTIZIE / MARKETING DEI DATI

21 settembre 2020
Mentre il COVID-19 continua a sconvolgere il rapporto con i clienti, TikTok offre una piattaforma coinvolgente per riconnettersi con una nuova generazione di clienti. Arnaud Marro, Head of Social Media Advertising di Artefact, esplora la rapida crescita dell'app di condivisione video.

Con 10 milioni di utenti nel Regno Unito, TikTok è l'ultima "big thing" dei social media. Vera e propria fabbrica di contenuti virali, TikTok si rivolge principalmente alle generazioni Z e Y con un pubblico prevalentemente femminile: il 59% degli utenti nel Regno Unito. Sebbene la sua portata globale sia di gran lunga inferiore a quella di Facebook o Instagram, TikTok si sta trasformando in una rete in rapida crescita per i settori della bellezza, della vendita al dettaglio, dei beni di consumo in rapida evoluzione e dell'intrattenimento.

Lungi dall'ostacolare il network, il COVID-19 ne ha accelerato l'ascesa. Questo è stato il caso della maggior parte dei social network durante il blocco, ma la crescita di TikTok è riuscita a superare la concorrenza. Tra il 23 e il 29 marzo, il consumo di contenuti è aumentato dell'86% e l'impegno medio del 75%, grazie all'afflusso di utenti vecchi e nuovi sulla piattaforma.

TikTok si è ormai affermato nel panorama digitale globale, confermando il suo status di potente strumento di comunicazione per i marketer che si rivolgono alla fascia demografica 15-25 anni. TikTok può essere uno strumento potente per i marchi che sanno come muoversi. Tuttavia, prima di tutto devono comprendere la sua base di utenti unica e le funzionalità integrate che consentono di raggiungere il mercato potenziale più ampio.

La prossima generazione

TikTok può non avere la stessa base di utenti dei suoi rivali, ma ciò che le manca in termini di scala lo compensa in termini di specializzazione. Dal punto di vista commerciale, si tratta di rivolgersi ai clienti giusti nel momento preciso, e TikTok si rivolge alla generazione Z come nessun'altra piattaforma. Questi giovani nativi digitali, socialmente attivi, sono un target fondamentale per i marketer, non necessariamente per la loro capacità di spesa attuale, ma per il loro potenziale come clienti in futuro.

Naturalmente, non si tratta di un mercato "oceano blu". La concorrenza tra Snapchat, Instagram e TikTok è agguerrita per attirare l'attenzione della generazione Z. Tuttavia, è interessante notare che TikTok si sta distinguendo per la costruzione di un pubblico centrale ed esclusivo. Quasi la metà (47%) dei TikTokers non usa Instagram e il 30% si rifiuta di usare Snapchat.

Come mai TikTok ha sviluppato un seguito così fedele nella Generazione Z? Semplicemente perché offre loro l'esperienza più interessante per le loro esigenze specifiche. La piattaforma offre maggiore immediatezza, verticalità e interazione rispetto ai suoi concorrenti. Offre sfide divertenti, comunità iperattive e la possibilità di raggiungere rapidamente la fama virale.

Mentre Snapchat offre contenuti originali strettamente limitati nel tempo, spesso creati da professionisti dei marchi e dei media, TikTok offre esclusivamente contenuti per gli utenti da parte degli utenti. Questi contenuti sono altamente interattivi e hanno una durata maggiore, e la loro natura virale e coinvolgente non va sottovalutata. Gli utenti trascorrono in media 51 minuti al giorno sulla piattaforma, anche se questo dato è salito a 63 minuti dopo l'inizio della reclusione.

Integrare TikTok nel marketing mix

L'aderenza della piattaforma rende TikTok un vettore allettante per le aziende. Esse hanno l'opportunità di sfruttare l'uso ripetuto e regolare da parte di potenziali clienti ogni giorno, rendendoli facilmente raggiungibili e coinvolgibili. Tuttavia, ottenere il massimo dalla piattaforma può essere difficile. Molti marchi sono esperti quando si tratta di dominare la conversazione e l'attenzione sulla piattaforma, rendendo difficile per i nuovi arrivati competere.

Per livellare il campo di gioco, le aziende dovrebbero iniziare in piccolo e concentrarsi sui punti di forza innati della piattaforma. La chiave non è battere la concorrenza al suo stesso gioco, ma allineare la piattaforma ai vostri obiettivi.

TikTok influenza l'intenzione di acquisto e i comportamenti nel breve, medio e lungo periodo, con comunità che si costruiscono e si ricostruiscono costantemente. I brand dovrebbero avviare le proprie community su TikTok e unirsi a quelle esistenti, incoraggiando le sfide, la partecipazione e l'impegno nei confronti del proprio marchio attraverso una base di utenti ampia e proattiva.

Una comunità vivace è un ottimo trampolino di lancio per far conoscere un nuovo prodotto o servizio. Le sfide di TikTok sono anche un mezzo efficace di earned media, in quanto offrono una portata aggiuntiva gratuita quando i contenuti del marchio vengono condivisi organicamente dagli stessi destinatari. Per aumentare la portata di queste sfide, le aziende dovrebbero prendere in considerazione la possibilità di collegare tra loro i propri social network. Clarins lo ha fatto in modo efficace in passato, creando un ponte che reindirizza i suoi utenti su Instagram verso TikTok quando è disponibile una sfida.

I brand dovrebbero anche sfruttare le caratteristiche e i formati speciali della piattaforma, come Top View o Brand Takeover. Questi offrono agli operatori del marketing una forte visibilità e un raggio d'azione quasi esclusivo sui loro target per un determinato periodo di tempo. Il governo francese, ad esempio, ha utilizzato queste funzionalità per sensibilizzare i giovani utenti sulle misure di allontanamento dai social e per incoraggiarli a rimanere a casa. A ciò si è aggiunto il #challenge #jerestechezmoi (#imstayinghome), che ha ottenuto rapidamente 216 milioni di visualizzazioni.

In un periodo di tempo relativamente breve, TikTok ha costruito una comunità di utenti ampia e influente, pur riuscendo a mantenere il suo appeal nei confronti del pubblico "cool" e di nicchia della Gen Z attraverso contenuti immediati e interattivi. I brand possono e devono sfruttare la piattaforma integrandola con il resto dei loro programmi di social media. La chiave sta nell'adattarsi e nell'utilizzare in modo efficace le caratteristiche e le funzionalità della campagna.

Articolo pubblicato da NetImperative.com

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