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La domanda sorge spontanea: come può l'IA generativa essere impiegata nella SEO? Esploreremo come la tecnologia AI può trasformare la routine quotidiana della SEO e le opportunità e le sfide ad essa associate.
Il mondo del marketing online è in continua evoluzione e uno degli sviluppi più interessanti degli ultimi anni è il crescente utilizzo di intelligenze artificiali generative (AI) come ChatGPT. Le aziende si trovano di fronte alla sfida di adottare tecnologie innovative per migliorare la loro visibilità nei motori di ricerca, mantenendo al contempo standard di alta qualità. Recentemente la mia collega Carolin Kick ha illustrato i vantaggi della GenAI nella pubblicità sui motori di ricerca (SEA), oggi ci concentriamo sull'uso dell'AI generativa nell'ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO). La domanda sorge spontanea: come può essere impiegata l'IA generativa nella SEO? Esploreremo come la tecnologia AI può trasformare la routine quotidiana della SEO e le opportunità e le sfide ad essa associate. Infine, esamineremo come Google stesso gestirà queste nuove possibilità.
Che cos'è l'IA generativa?
L'intelligenza artificiale generativa (AI) è una branca dell'apprendimento automatico che consente alle macchine di creare autonomamente testi, immagini, video e altri contenuti che assomigliano molto a quelli creati dall'uomo e che spesso sono difficili da distinguere. Si basa su modelli generativi, in particolare sulle reti neurali, che imparano da grandi insiemi di dati e possono generare nuovi contenuti sulla base di questi dati. I modelli generativi di intelligenza artificiale sono addestrati a ricostruire i dati di addestramento astraendo dai modelli sottostanti.
Sono stati fatti progressi significativi, soprattutto nei modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM). Questi modelli valutano la probabilità di possibili continuazioni sulla base di un testo in ingresso. Con la crescita esponenziale della potenza di calcolo, questi modelli possono rappresentare concetti molto complessi. Ad esempio, il modello linguistico GPT-4 alla base di ChatGPT incorpora probabilmente più di 6 trilioni di parole, tra cui quasi tutti i libri e le opere scientifiche disponibili elettronicamente nella storia dell'umanità. Una caratteristica fondamentale degli LLM è la loro autonomia: il testo generato può facilmente essere una strategia in esecuzione al momento della generazione. Pertanto, i LLM possono sviluppare ed eseguire processi aziendali con un intervento umano minimo, persino invocando altri modelli di intelligenza artificiale come "subroutine". Ciò consente una varietà di applicazioni che vanno oltre la creazione automatica di contenuti, compreso lo sviluppo di testi, immagini, video e codice di programma.
IA generativa nell'ottimizzazione dei motori di ricerca
Prima di approfondire il come, è essenziale chiarire il caso d'uso in cui è necessaria l'assistenza dell'IA. Alcune sfide affrontate dalle grandi aziende, come la mancanza di risorse o di strutture gerarchiche, non possono essere migliorate con l'adozione dell'IA. Tuttavia, ci sono molte attività quotidiane in cui l'IA generativa può essere applicata, liberando capacità per questioni più critiche. L'IA può aiutare ad analizzare ampie serie di dati, a stabilire processi efficienti e a velocizzare l'esecuzione dei compiti. Come può l'IA generativa essere impiegata in modo specifico nell'ottimizzazione dei motori di ricerca? Esploriamo questa domanda e vediamo come le tecnologie di IA generativa possono essere utilizzate nelle attività quotidiane della SEO.
Ricerca di parole chiave assistita dall'intelligenza artificiale nella SEO
Un'attività ricorrente nella SEO è la ricerca di parole chiave. Che si tratti dell'inizio di un nuovo progetto, della comprensione delle basi di un nuovo mercato o della generazione di idee per i progetti in corso, l'IA può far risparmiare tempo prezioso nella ricerca di parole chiave adatte al pubblico di destinazione, nel clustering e nella preparazione dei dati. Tuttavia, è importante notare che, a causa della formazione costosa e lunga dei LLM, in genere non rappresentano le conoscenze più recenti. Le affermazioni relative ai volumi di ricerca, in particolare, sono da considerarsi come stime qualificate. L'arricchimento dei dati attraverso i volumi di ricerca di noti strumenti SEO è essenziale.
Creazione di contenuti con l'intelligenza artificiale generativa
La creazione di contenuti utilizzando l'intelligenza artificiale generativa è un tema molto sentito. L'intelligenza artificiale può essere utilizzata per generare contenuti di alta qualità come articoli di blog, descrizioni di prodotti o metadati di siti web. La creazione automatica di contenuti può far risparmiare tempo e risorse, consentendo aggiornamenti regolari dei contenuti esistenti. Tuttavia, la fiducia cieca nelle macchine deve essere evitata; gli esperti umani devono sempre rivedere i contenuti. Chi ha sperimentato ChatGPT o altri programmi linguistici può aver notato che non tutte le informazioni sono sempre accurate. Pertanto, il fact-checking manuale è obbligatorio.
Generazione automatica di testi di prodotti: Passiamo all'esempio delle descrizioni dei prodotti: Come si ottiene un testo di prodotto di alta qualità creato da un'intelligenza artificiale? Come regola generale, più dettagliato è il prompt, cioè il comando all'intelligenza artificiale, migliore sarà il risultato. Il comando impartito, ad esempio, a ChatGPT deve essere formulato nel modo più preciso possibile, in modo che il risultato sia il più fruibile possibile. Che formato deve avere il contenuto? Quante parole deve contenere? Quale stile e quali caratteristiche speciali deve avere il contenuto? Quante sezioni e sottovoci deve contenere il contenuto? Tutte queste informazioni sono utili e promettono un risultato finale migliore. Anche le parole chiave ricercate in precedenza dovrebbero essere incluse nel prompt. Le descrizioni dei prodotti, in particolare, sono un buon caso d'uso, poiché sono strutturate in modo simile (ad esempio, USP, vantaggi, aree di applicazione) e i prodotti sono spesso disponibili in diverse versioni (ad esempio, dimensioni o colori).
Alcuni dei nostri clienti non solo devono creare testi sui prodotti per il proprio sito web, ma devono anche fornire informazioni sui prodotti ai rivenditori. In questo caso, l'intelligenza artificiale generativa può essere integrata nel processo di creazione. Il testo del prodotto generato in precedenza può essere adattato ai requisiti specifici dei rivenditori e dei marketplace utilizzando suggerimenti appropriati, ricavando titoli, attributi e descrizioni dei prodotti dal testo originale.
Dopo la generazione dei contenuti, è necessario controllare le formalità e verificare le informazioni effettive. È evidente che l'intelligenza artificiale può facilitare il lavoro quotidiano di creazione dei contenuti, ma non può sostituire completamente il coinvolgimento umano. A questo punto i copywriter possono tirare un sospiro di sollievo!
Assicurazione della qualità attraverso l'intelligenza artificiale generativa: sebbene non sia una novità, l'assicurazione della qualità è una delle attività quotidiane in cui l'intelligenza artificiale può essere d'aiuto. I modelli di intelligenza artificiale possono essere utilizzati per verificare la presenza di errori grammaticali e ortografici nei contenuti, assicurare la coerenza stilistica, coprire il tono e il registro linguistico e condurre controlli di plagio per garantire l'unicità dei contenuti.
Traduzioni linguistiche grazie all'intelligenza artificiale: Se i clienti operano in un contesto internazionale e offrono prodotti in mercati diversi, l'intelligenza artificiale generativa può supportare la traduzione dei contenuti e l'adattamento alle abitudini di ricerca locali. In questo caso si tratta di una vittoria rapida e significativa, poiché il suggerimento dell'IA è già stato formulato e il risultato è stato approvato in anticipo dall'esperto. Prima di tradurre i contenuti, è obbligatorio ricercare le parole chiave adatte al mercato di riferimento, perché una semplice traduzione non è SEO-friendly. La traduzione dei contenuti deve essere rivista da un madrelingua. Lo sforzo iniziale per questo caso d'uso è minimo con un risultato elevato.
Metadati SEO generati: Anche la creazione di Google Snippet può essere supportata dall'IA generativa. Titolo e descrizione sono leve importanti nella SEO per convincere gli utenti del marchio, dei contenuti e dei prodotti nelle SERP. L'intenzione di ricerca dell'utente deve riflettersi nell'interazione tra titolo e descrizione, in modo che il clic sullo snippet avvenga. L'intelligenza artificiale, attraverso una richiesta adeguata, può supportare la formulazione appropriata e fornire suggerimenti e idee. Naturalmente, è necessario fornire le parole chiave giuste e tenere sempre presente la lunghezza dei suggerimenti, perché questa è un'altra area con svantaggi per l'IA.
Come possono le aziende prepararsi all'esperienza generativa di ricerca di Google (SGE)?
Infine, consideriamo l'impatto della Search Generative Experience (SGE) di Google sulla SEO e sulla creazione di contenuti. Vale la pena produrre più contenuti alla luce di questa novità? Google risponde alla domanda su come intende gestire i contenuti generativi con la SGE. Integra direttamente i contenuti generati dall'intelligenza artificiale nei risultati di ricerca di Google e risponde alle query di ricerca direttamente nelle SERP su una scala più ampia rispetto a quanto visto con i featured snippet. Le aziende temono una potenziale perdita di traffico attraverso la ricerca organica, dato che gli utenti ricevono sempre più spesso risposte dirette.
Inizialmente, le aziende dovrebbero chiedersi se e quale impatto ci si può aspettare sul loro specifico modello di business. Ci saranno solo perdite di traffico o anche di fatturato? Questo aspetto può variare in modo significativo a seconda del modello di business. Per gli editori, si può ipotizzare una perdita di traffico e di ricavi, mentre le aziende B2B potrebbero perdere traffico ma non ricavi, essendo esperte dei loro prodotti. Queste piattaforme sono puramente informative o generano vendite?
Alla luce di queste considerazioni, come dovrebbe essere gestita la creazione di contenuti generativi? In futuro, Google sarà in grado di rispondere a semplici query di ricerca attraverso contenuti generati direttamente nelle SERP, rendendo più difficile il posizionamento con questi contenuti.
Come sempre, dipende. L'uso dell'intelligenza artificiale dipende dall'oggetto specifico. Se si tratta di un contenuto informativo sotto forma di glossario, Google è in grado di rispondere a questa query nelle SERP. Tuttavia, per una landing page complessa e ricca di contenuti, Google è meno capace di generare autonomamente questi contenuti nelle SERP. Pertanto, è fondamentale valutare il grado di coinvolgimento dell'IA nel processo di creazione dei contenuti e quanto sia necessario l'intervento umano. Con l'SGE, i contenuti facilmente generati diventeranno probabilmente meno validi, quindi è necessario prendere decisioni su quali contenuti continuino a valere e quali no.
In futuro, le aziende devono puntare a diventare la fonte sia per le IA che per gli utenti. I clienti devono associare le aziende alle loro domande e ai loro argomenti, utilizzando idealmente il sito web direttamente come fonte di informazioni.
Come possono le aziende diventare la fonte primaria? Quali sono i compiti per i prossimi mesi? Un modo efficace per aumentare la visibilità, il traffico e i nuovi utenti sul sito web è l'ottimizzazione SEO off-page, i backlink e le PR digitali. Le aziende devono pensare al di là del proprio sito web per diventare più conosciute. Pertanto, gli argomenti classici della SEO, come l'ottimizzazione on-page e off-page, restano fondamentali anche in futuro.
Siete pronti per le imminenti sfide della Google Search Generative Experience? Oppure avete bisogno di supporto nell'area on-page e off-page del vostro sito web? Contattateci qui. Saremo lieti di ricevere la vostra richiesta.